22 positivi in provincia di Caltanissetta nelle ultime 24 ore, tutti in isolamento domiciliare. Questo l’ultimo bollettino dell’Asp2 di Caltanissetta sull’epidemia di coronavirus. I nuovi casi sono così suddivisi: sette a Caltanissetta, due a Villalba, otto a Gela, uno a San Cataldo e quattro a Niscemi.
Un paziente di Caltanissetta positivo al Covid è stato ricoverato nel reparto di malattie infettive del S.Elia. Dalla stessa unità operativa sono stati dimessi tre pazienti guariti dal covid. Guariti anche 12 pazienti in isolamento domiciliare: otto di Gela, tre di Caltanissetta e uno di Niscemi.
I casi attualmente positivi in provincia di Caltanissetta sono 276 dei quali 248 in isolamento domiciliare e 28 ricoverati (tre in terapia intensiva, gli altri in malattie infettive). La città con il maggior numero di contagi (96 in isolamento più quattro ricoverati) torna ad essere Gela. A Niscemi i casi sono 95 più un paziente ricoverato. A Caltanissetta 34 in isolamento domiciliare e 5 ricoverati (uno fuori provincia). 7 casi a Mussomeli, 10 a San Cataldo, uno rispettivamente a Santa Caterina e Milena (in questo caso si tratta di un paziente ricoverato). Quattro casi a Villalba tutti in isolamento domiciliare.
Il report dell’Asp2 riepiloga anche i casi in relazione ai contatti di soggetti positivi ovvero a nuovi contagi non collegati a precedenti casi covid. Dalla tabella emerge che la stragrande maggioranza dei positivi si riscontra a seguito di indagini epidemiologiche. Si tratta di persone testate con il contact tracing quando emerge un focolaio. Ad esempio su 126 casi complessivi di Caltanissetta, 101 sono contatti covid e solo 25 non lo sono. A Gela i casi covid tra i contatti di persone positive sono 133 su 156. A Niscemi 103 su 112. Questo dato lascia ipotizzare che fino ad oggi si è riusciti a circoscrivere i cluster che si sono presentati.
Ufficialmente nel bollettino viene indicato soltanto un caso in ambito scolastico ma è noto che in provincia di Caltanissetta si sono registrati un caso a Mussomeli, due a Niscemi, uno a San Cataldo e uno a Caltanissetta. Probabilmente (ma su questo l’azienda sanitaria non ha fornito risposte) questi contagi non vengono inseriti poiché i tamponi sono stati eseguiti fuori dall’ambito scolastico sebbene si tratta di alunni o studenti che frequentano la scuola.