E’ appena uscito in libreria per i tipi di Sellerio, “Una lama di luce”, il nuovo romanzo di Andrea Camilleri nell’ambito della saga del commissario Montalbano. A Lampedusa è avvenuto un altro drammatico sbarco di migliaia di immigrati tunisini. Uno sbarco in parte tragico, che vista la gravità della situazione costringe a intervenire anche il Ministro dell’Interno che prima di arrivare nella piccola Isola avamposto della Sicilia nel bacino mediterraneo, si ferma proprio a Vigata. Una gran ‘rottura’ per Montalbano che rifugge ogni tipo di passerella politica o istituzionale. Il romanzo si intreccia quindi con un caso quanto mai intricato, dove nulla è ciò che sembra e il principale sospettato di una ‘sacrosanta’ vendetta, in realtà non c’entra nulla. C’è anche Marian, una donna che mette in crisi il decennale rapporto di coppia tra il Commissario e Livia. Il libro, uscito a giugno 2012, riflette evidentemente le tensioni dell’autore in relazione alle immagini degli sbarchi che sono seguiti alla rivoluzione araba, ed in particolare quella in Tunisia.
"Una lama di luce". Il nuovo Montalbano di Camilleri, la solidarietà per gli immigrati e un gran Giallo
Commenta su Facebook