Oggi si apre la 24^ giornata di Serie A. Primo match alle ore 15 Spezia-Parma. Via via tutti gli altri incontri fino al big match Roma-Milan posticipo della domenica sera che chiuderà il turno. Ricordiamo che Torino-Sassuolo in programma ieri sera è stata rinviata a mercoledì 17 marzo alle ore 15. Di seguito l’analisi dei match con i nomi caldi della giornata che trovate riepilogati qui.
SPEZIA – PARMA
Qui La Spezia: la notizia è il recupero di Nzola che tornerà al centro dell’attacco affiancato da Gyasi e Saponara. Il Classe ’91 di Forlì sembra essersi calato perfettamente nella realtà spezzina e siamo sicuri che con la sua qualità può far male alla difesa ducale. Occhio a Estevez, tanta qualità e quantità per l’ex Estudiantes già autore di due assist ed in cerca della prima marcatura in Serie A. Sconsigliato Vignali.
Qui Parma: situazione quasi drammatica per i gialloblù che si aggrappano a Kucka e Kurtic, uomini di maggiore esperienza, per provare a risalire e rimettersi in corsa per lottare per la permanenza in A. A Pellè e Zirkzee si aggiunge il forfait di Gervinho.
La difesa fa acqua da tutte le parti, se hai in rosa Bruno Alves meglio lasciarlo in panchina.

BOLOGNA – LAZIO
Qui Bologna: 3 risultati utili consecutivi e la voglia di non fermarsi che confermare il buon momento di forma. Soriano sembra tornato ai livelli del girone di andata, la sua titolarità non può essere messa in discussione. La cerniera di centrocampo sarà formata da Nico Dominguez e Svanberg con quest’ultimo in grande crescita e possibile sorpresa. Mbaye è lo sconsigliato di giornata.
Qui Formello: dopo le 4 sberle ricevute dal Bayern Monaco non sarà facile riprendere il cammino in campionato. In un momento così delicato serve la classe di Luis Alberto, fondamentale per accendere la luce nel cuore del centrocampo biancoceleste.
Lazzari è la freccia nell’arco di Inzaghi, difficile arginare la sua velocità. Il brutto errore di mercoledì non si dimentica facilmente, Musacchio da evitare.

VERONA – JUVENTUS
Qui Verona: Juric sa come far male alla Juve, pareggio quest’anno e vittoria l’anno scorso nell’ultimo match al Bentegodi con il pubblico sugli spalti. Si affiderà alla qualità di Barak e Zaccagni che proveranno a far male alla difesa incerottata dei bianconeri. Nonostante questo, arginare Cristiano non sarà un compito facile per i difensori scaligeri, è consigliato non rischiarli.
Qui Torino: Pirlo fa la conta degli assenti e dovrà inventarsi una formazione sperimentale. A Cuadrado, Arthur, Bonucci, Chiellini, Morata e Dybala si aggiunge lo squalificato Danilo.
Chiesa è in gran forma, superfluo consigliarlo. Kulusevski dal canto suo deve dimostrare di valere i soldi spesi e i tifosi juventini si aspettano molto dalla stellina svedese. Ballottaggio Bernardeschi – Dragusin, nel dubbio non schierate nessuno dei due.

SAMPDORIA – ATALANTA
Qui Bogliasco: dopo la sconfitta per 1-0 contro la Lazio, Ranieri ha voglia di tornare a fare punti insieme alla sua truppa blucerchiata. Da sostituire in mezzo al campo il portoghese Adrien Silva squalificato. In pole per giocare dal 1′ c’è Thorsby appena recuperato da guai fisici. Davanti pochi dubbi con Keita e Quagliarella non insidiati questa settimana da Torregrossa fermo ai box per noie fisiche al polpaccio destro. Da non escludere però il possibile impiego di Ramirez o Gabbiadini a partita in corso. Sugli esterni confermati Candreva e Jankto. Dietro in dubbio Yoshida, con ritorno sulla destra di Bereszynski.



Qui Udine: Mister Gotti non potrà contare sugli squalificati Pereyra e Zegelaar. In attacco sembra partire in vantaggio Stefano Okaka Chuka con Llorente (ancora in precaria forma fisica) e Nesterovski a contendersi una maglia. Il pivot italo-nigeriano e il roccioso difensore Bram Nuytinck sono i nomi caldi in casa friulana. Hanno firmato la rimonta contro il Parma nell’ultima giornata e non è da escludere un altro exploit. Il danese Stryger Larsen potrebbe sfoderare il bonus a sorpresa.
Qui Firenze: i Viola reduci dalla tonda vittoria per 3-0 contro lo Spezia, vogliono prolungare la serie positiva affidandosi ai due uomini più in forma: Vlahovic e Castrovilli. Entrambi vanno schierati senza troppi patemi d’animo. Così come Milenkovic che è sempre una minaccia aerea nell’area avversaria oltre ad essere un difensore molto affidabile. Al contrario di Martinez Quarta che potrebbe non avere vita facile alla Dacia Arena.

NAPOLI – BENEVENTO
Qui Castelvolturno: nel quartier generale azzurro monitorate le condizioni di Osimhen che però non ci sarà domenica. Recuperato Mertens che però non è ancora pronto a partire dall’inizio. Potrebbe essere Matteo Politano il terminale offensivo e siamo sicuri che vorrà lasciare il segno. Zielinski e Insigne completano il pacchetto offensivo. Tutti più che schierabili. Da tenere d’occhio Elmas che ultimamente porta a casa buone prestazioni. Tra gli sconsigliati troviamo Mario Rui, senza infamia e senza lode.
Qui Benevento: nei sanniti mancherà lo squalificato Kamil Glik, al centro della difesa può ritrovare posto Caldirola. In ogni caso non saranno rose e fiori per tutto il pacchetto difensivo. De Paoli è lo sconsigliato di giornata. Al contrario, potrebbero arrivare buone notizie da Caprari e soprattutto da Nicolas Viola, quest’ultimo divenuto il fiore all’occhiello delle streghette.

ROMA – MILAN
Qui Trigoria: nei giallorossi non ci sarà Edin Dzeko fermo ai box a causa dell’infortunio rimediato in Europa League. A guidare l’attacco Borjita Mayoral, ormai diventato una solida realtà. Lo spagnolo beneficerà del lavoro di rifinitura dei due trequartisti Mkhitaryan e Pellegrini. Quest’ultimo è il nostro consigliato, nonostante il rigore sbagliato contro il Braga. In gran forma Gianluca Mancini che potrebbe piazzare la bomba di giornata. Probabilmente recupera Cristante e non giocherà Fazio. Li sconsigliamo entrambi.
Qui Milanello: Mister Pioli e co. dopo le fatiche europee domenica sera se la vedranno contro i giallorossi. A centrocampo dovrebbe agire Tonali al fianco di Kessiè. Il centrocampista italiano classe 2000 fatica ancora a trovare una condizione ottimale, non è arrivato ancora il momento di affidarsi al buon Sandro. Al contrario, le speranze dei milanisti sono legate alla vena realizzativa di Ante Rebic e Zlatan Ibrahimovic. Serve una loro prestazione importante per far si che i rossoneri non perdano terreno dall’Inter che proverà la fuga.
